Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate.
Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l’intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che – se si esclude il Collegio dei Docenti – prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni.
ORGANIGRAMMA
DIRIGENTE SCOLASTICO | Prof. Spinella Vincenzo |
DSGA : Responsabile Unico Del Procedimento | Nicola Quaceci |
Docenti: Assistenti tecnici di laboratorio: Personale ATA: | 105 3 22 |
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE | Prof. Salvatore Italia (Vicario) Prof.ssa Lembo Sara (Fiduciario sez. Classica –Linguistica) Prof. Sanfilippo Salvatore (Fiduciario) Prof.ssa Corsaro Maria Stella |
RESPONSABILE RAV E PIANO MIGLIORAMENTO | Prof.ssa Isgro’ Giuseppina |
RESPONSABILE SICUREZZA (RSPP) | STUDIO TRE ENGEENERING |
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI PUBBLICAZIONE ATTI SITO WEB- RPP | Prof. Nicotra Michelangelo Prof. Fallica Alessandro |
CONSULENTE RESPONSABILE SICUREZZA | STUDIO TRE ENGEENERING |
RAPPRESENTANTE LAVORATORI (RLS) | Sig. Messina Luigi |
RESPONSABILI FUNZIONI STRUMENTALI | Prof.ssa Isgro’ Giuseppina Prof.ssa Sangiorgio Giuseppina |
RESPONSABILE ORIENTAMENTO | Prof. Di Stefano M. Concetta |

L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA – FUNZIONIGRAMMA
L’organizzazione dell’Istituzione Scolastica Autonoma, prevista dalla normativa vigente si realizza al Liceo Giovanni Verga secondo la seguente organizzazione, che definisce le principali funzioni a livello di responsabilità e autorità.
DIRIGENTE SCOLASTICO è il responsabile di ogni aspetto organizzativo e tecnico nella gestione unitaria del Liceo e della verifica dei risultati raggiunti nella realizzazione del servizio scolastico.
COLLEGIO DOCENTI (assemblea di tutti i docenti presieduta dal DS). Elabora e realizza il Piano dell’Offerta Formativa.
DSGA. Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione.
CONSIGLIO DI ISTITUTO Elabora e fissa gli indirizzi generali dell’organizzazione della vita scolastica e ne delibera l’attività. Adotta il POF. Delibera il Programma Annuale, il Conto Consuntivo. Delibera la partecipazione a tutte le forme di finanziamento e autofinanziamento.
GIUNTA ESECUTIVA. Prepara i lavori del CdI, cura l’esecuzione delle delibere del CdI.
COMITATO SCIENTIFICO DIDATTICO (organismo costituito da DS, Collaboratori del DS, Funzioni Strumentali, Coordinatori di Indirizzo, Coordinatori di Dipartimento, Coordinatori di Classe, Fiduciari di sede). Riflette sulle sperimentazioni in atto o da avviare; propone modifiche ai piani di studio attivati.
CONSIGLIO DI CLASSE È l’organismo responsabile della programmazione didattica della singola classe. delinea il percorso formativo della classe e ove necessario del singolo alunno, scegliendo in modo mirato gli interventi specifici adeguati; utilizza il contributo dei diversi Assi/aree disciplinari, per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità educative indicati nelle linee generali dell’Istituto e dal Collegio docenti;; ha il compito di diffondere e condividere con la componente studenti e genitori gli assunti della programmazione di classe; sottopone a momenti di verifica e di valutazione sistematici i risultati per adeguare l’azione didattica alle esigenze formative che emergono “in itinere”
COORDINATORE CONSIGLI DI CLASSE. Il coordinatore del Consiglio di classe, non è previsto da nessuna norma: la funzione di coordinare è propria del dirigente scolastico. Il Coordinare un CdC è quindi una forma di delega delle competenze proprie del dirigente che può essere appunto da lui conferita a uno dei docenti del CdC. Tale delega è di solito valida per l’intero anno scolastico. La figura del coordinatore di classe è ormai largamente entrata nella prassi, in quanto corrispondente all’esigenza di una migliore funzionalità didattica e, per quanto non normata e quindi atipica, ritenuta dai dirigenti ormai indispensabile. I compiti del coordinatore di classe non sono “fissi” proprio perché non previsti dall’ordinamento, e per questo possono cambiare a seconda della scuola in cui si viene nominati a svolgere tale funzione. Pur non esistendo un mansionario si può dire, in sintesi, che il coordinatore del CdC: si occupa della stesura del piano didattico della classe; si tiene regolarmente informato sul profitto e il comportamento della classe tramite frequenti contatti con gli altri docenti del consiglio; è il punto di riferimento circa tutti i problemi specifici del consiglio di classe; ha un collegamento diretto con la presidenza e informa il dirigente sugli avvenimenti più significativi della classe facendo presente eventuali problemi emersi; mantiene, in collaborazione con gli altri docenti della classe, il contatto con la rappresentanza dei genitori. In particolare, mantiene la corrispondenza con i genitori di alunni in difficoltà; controlla regolarmente le assenze degli studenti ponendo particolare attenzione ai casi di irregolare frequenza ed inadeguato rendimento. Presiede le sedute del CdC, quando ad esse non intervenga il dirigente. Coordina la programmazione di classe
REFERENTI DI INDIRIZZO (articolazione della Direzione). È l’organismo responsabile dell’elaborazione e del riesame dei processi attivati all’interno di ciascun indirizzo di studi, dei risultati dell’orientamento e del profilo d’uscita degli allievi.
DIPARTIMENTO DISCIPLINARE E DI ASSE (articolazione del collegio docenti) Con il termine dipartimento si indica la principale articolazione progettuale ed organizzativa del Collegio dei docenti, composta dai docenti di una medesima disciplina o di un’area/asse disciplinare, che ha il compito di concordare scelte comuni circa il valore formativo e le scelte didattico – metodologiche. I Dipartimenti rivestono un ruolo essenziale per quanto concerne la programmazione delle attività didattiche e formative, la formazione e l’aggiornamento culturale e professionale dei docenti. Ad essi sono affidati compiti di ricerca per l’innovazione metodologica e disciplinare e di diffusione interna di informazioni, materiali predisposti, esperienze. I lavori sono coordinati da un docente individuato dallo stesso Dipartimento/collegio con nomina annuale del Dirigente Scolastico.
COMITATO DI VALUTAZIONE del servizio dei docenti (organismo eletto dal CD e dal CdI). Il Comitato di valutazione ha la durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è costituito dai seguenti componenti: a) tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto; b) due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione; c) un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il secondo ciclo di istruzione, scelti dal consiglio di istituto; d) un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici. Il Comitato individuai criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: L. 107/2015, ART. 1, comma 129. Si precisa, che alla sola componente docenti del Comitato spettano i compiti di valutazione del servizio dei docenti neo-immessi in ruolo, per l’espressione del relativo parere sul superamento dell’anno di prova e di formazione; a tal fine il Comitato è composto dal Dirigente Scolastico che lo presiede, dai docenti scelti dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d’istituto, ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor, ai sensi della Legge 107/2015 e dal D. M. 850/2015. Al termine dell’anno di formazione e prova, nel periodo intercorrente tra il termine delle attività didattiche – compresi gli esami di qualifica e di Stato – e la conclusione dell’anno scolastico, il Comitato è convocato dal dirigente scolastico per procedere all’espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova. Il dirigente scolastico procede alla valutazione del personale docente in periodo di formazione e di prova sulla base dell’istruttoria compiuta, con particolare riferimento a quanto disposto agli articoli 4 e 5, e al parere di cui all’articolo 13. La documentazione è parte integrante del fascicolo personale del docente.
COMITATO DEGLI STUDENTI (Assemblea di tutti gli studenti rappresentanti di classe, organismo previsto dalla Direttiva ministeriale del 3 aprile 1996, n. 133). Esprime pareri e propone iniziative su ogni aspetto della vita scolastica previa delibera del Consiglio di Istituto.
COMITATO DEI GENITORI (assemblea di tutti i genitori rappresentanti di classe). Esprime pareri e propone iniziative su ogni aspetto della vita scolastica promuove incontri su tematiche educative, didattiche e formative in collaborazione con le altre componenti della vita scolastica.
RESPONSABILE SERVIZI PREVENZIONE E PROTEZIONE – RSPP. Redige il DVR per il Datore di Lavoro. In ottemperanza al D.lgs. 81/2008, Datore di lavoro e RSPP firma congiuntamente il DVR. Il RSPPpuò essere Individuato tramite bando esterno.
ADDETTI SERVIZI PREVENZIONE E PROTEZIONE ASPP. Nominati dal DS, coadiuvano il lavoro del RSPP in ottemperanza al D.lgs. 81/2 008 e successivo Accordo Stato Regioni del 2 011.
RAPPRESENTANTE LAVORATORI SICUREZZA – RLS. Eletto dalla RSU, coadiuva il lavoro del RSPP e ASPP in ottemperanza al D.lgs. 81/2 008 e successivo Accordo Stato Regioni del 2 011.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI PUBBLICAZIONE dei contenuti sul sito, (RPP): Nominato dal DS, ha il compito di assicurare la qualità, l’appropriatezza, la correttezza e l’aggiornamento dei contenuti presenti sul sito Internet Istituzionale dell’Ente (Direttiva n. 8 del 2009 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione).
FUNZIONI STRUMENTALI Sono figure previste dal DPR 275/199e disciplinate dal C.C.N.L. Sono individuate dal CD e nominate dal dirigente scolastico. Sono responsabili dell’ area e delle azioni specifiche da promuovere per il perseguimento dei risultati, per il miglioramento del servizio scolastico previsti dal PTOF, del monitoraggio e del miglioramento.
AREA AMMINISTRAZIONE Collabora con DSGA nel predisporre, istruire e redigere gli atti.
ADDETTI AI LABORATORI/AULE SPECIALI. Garantiscono la conduzione, l’efficienza e la funzionalità dei laboratori in relazione al progetto annuale di utilizzazione didattica.
Nell’Ambito delle varie competenze i temi sviluppati nei prossimi paragrafi seguono tutti lo stesso percorso, che:
- parte dall’emanazione dei criteri o degli indirizzi da parte del Consiglio di Istituto e del Dirigente scolastico
- si sviluppa nelle proposte del Collegio dei Docenti,
- si determina con gli atti gestionali del Dirigente Scolastico.
il circolo si chiude con i risultati che il DS porta al CdI assieme alle proposte di miglioramento provenienti dal CD e dalle eventuali nuove richieste della società e della normativa.